Chi può presentare la domanda
Possono presentare domanda di accesso al contributo:
- le imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le distinzioni di seguito specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento. In particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità̀ sociale anche alle imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro);
- gli enti del terzo settore, di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’ intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
I progetti e le spese ammissibili
Il bando è finalizzato a sostenere il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro attraverso la realizzazione di una delle seguenti tipologie di progetto (Assi):
Asse 1: Progetti di riduzione di rischi tecnopatici:
- Riduzione del rischio chimico;
- Riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli e forestali e di macchine;
- Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche;
- Riduzione del rischio derivante da movimentazione manuale di persone;
- Riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi mediante interventi di automazione;
- Riduzione del rischio emergenza nel settore della pesca;
- Riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi nel settore della Pesca
Asse 1.1: Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale:
- Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI ISO-45001:2023;
- Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL-Parti Sociali
- Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art.30 del d.lgs. 81/2008 asseverato
Asse 2: Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici
- Riduzione del rischio di caduta dall’alto;
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti;
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete;
- Riduzione del rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento;
Asse 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto:
- Rimozione di coperture in cemento-amianto e loro rifacimento;
- Rimozione di coperture e controsoffitti in cemento-amianto e rifacimento delle coperture;
Sono ammissibili le seguenti spese sostenute dopo la presentazione della domanda:
a) Progetto: necessarie alla riduzione del rischio;
b) spese tecniche e assimilabili:
- redazione perizia asseverata;
- produzione di progetti ed elaborati tecnici;
- direzione lavori e coordinamento sicurezza;
- documentazione o certificazioni richieste dalla normativa;
- denuncia di messa in servizio impianti;
- relazioni o dichiarazioni asseverate richieste dalla normativa;
- oneri per il rilascio di autorizzazioni o nullaosta da parti di enti;
Il contributo
E’ previsto un contributo a fondo perduto del 65% dei costi di progetto con minimale di € 5.000 e massimale di € 130.000